THAI CHI CHUAN
L’antica origine e i numerosi anni di pratica del Thai Chi Chuan
ne hanno dimostrato l’importanza nella tutela della salute e
nella prevenzione delle malattie, per questo motivo la Cina è stata
una delle prime nazioni al mondo ad inserire questa disciplina
nei protocolli terapeutici e nei programmi di prevenzione sanitaria.
Attualmente il TTC è entrato definitivamente a far parte degli esercizi
fisici terapeutici utilizzati nella pratica clinica.
Un’ampia documentazione scientifica ha dimostrato, con dati oggettivi,
l’efficacia della sua azione, non soltanto sul mantenimento dell’equilibrio fisico, ma anche nella prevenzione di patologie e disturbi come: l’ipertensione, l’ulcera gastrica e duodenale, le cardiopatie, e altre affezioni croniche.
Le modalità di esecuzione dei movimenti :lentezza, rilassamento, continuità, respirazione profonda, coordinazione, concentrazione… producono un effetto sedativo e riequilibrante sul sistema nervoso centrale, il cui ruolo, nella raffinata complessità dell’essere umano, risulta fondamentale.
L’esecuzione di particolari "FORME" richiede un notevole controllo del corpo e senso dell’equilibrio, requisiti che si ottengono soltanto attraverso un’intensa attività cerebrale.
La pratica del Tai Chi rinforza i muscoli, le ossa e le articolazioni, poiché occorre tenere la vita e le spalle rilassate, ed utilizzare la spina dorsale come asse primario del movimento. Ne consegue che tutti i movimenti vengono compiuti facendo perno sul bacino.
La pratica costante di questo esercizio fisico è salutare sia per la struttura scheletrica, che per il mantenimento di una corretta morfologia della colonna vertebrale.
Infine possiamo definire il Tai Chi una vera e propria meditazione dinamica.